Viva l’Itaglia

I patrioti al grido Itaglia Itaglia
facevano tremare il caseggiato
io non sapendo chi fossero i nemici
non vedevo perché aggregarmi al coro
pensando -vuoi vedere che di nuovo
stiamo spezzando le reni di qualcuno?

Il cielo intero esplodeva in botti e lampi
e i clacson strepitavano giù in strada
e nuovamente come un disco rotto
il popolo a gridare Itaglia Itaglia
riversandosi in strada seminudo
sventolando bandiere e bandierine

Qualcuno urlava ormai rauco -abbiamo vinto-
altri -siam forti questa volta è fatta!-
-abbiam riconquistato Briga e Tenda-
pensavo -oppure Lui è ritornato-
poi però riflettendo su Loreto
inteso come piazza dubitavo

Eppure in strada il tripudio tripudiava
e bianchi e neri e latinos e anche gialli
tutti italiani di colpo questa notte
chi vota e chi non vota o manco esiste
per questa Itaglia urlata a squarciagola
sentivano di far parte di una Gente

Scoperto che trattavasi di calci
a una palla ho richiuso i doppi vetri
ma il baccano giù in strada a tarda notte
continuava imperterrito e io pensavo
se non fosse per caso proprio il caso
di eleggere un Mancini a presidente.

I patrioti al grido Itaglia Itaglia
facevano tremare il caseggiato
io non sapendo chi fossero i nemici
non vedevo perché aggregarmi al coro

7 luglio 2021