01 – Piovono gocce


Piovono gocce

Cadono a terra le gocce luccicanti
grandi come monete da due euro
che questo sono nella realtà
le gocce sulla sete della terra
guardo questa ricchezza ticchettante
punteggiare d’umido scuro il suolo
il grigio dell’asfalto sporco urbano
mentre mi sale al viso una carezza
gentile fresca a mitigare l’afa

sui balconi si allargano le corolle
a bere il bel regalo fuori orario
perché l’annaffiatoio viene a sera
agli assetati petali e alle foglie
nel trionfo che in giugno si festeggia
della natura domestica o selvaggia
che nubi scure e veloci nell’azzurro
graziano di passaggio nella corsa
diretta altrove dove non sappiamo

spero vadano dov’è la sete vera
quella che porta fame e carestia
terra spaccata erba disseccata
pelle riarsa e campi abbandonati
là spero semini gocce il dio dell’acqua
quello che spinge i popoli alla fuga
verso le terre dove viene sprecata
dove si tiene l’anguria sotto il getto
dove i fiori si dissetano verso sera

7 giugno 2022