02 – Ogni mattina


Ogni mattina

Ogni mattina
avvolta in uno strano assortimento
di brandelli di moda regalati
Luisa appare
all’angolo del vecchio re degli olmi
strappando l’attenzione di chi passa
vecchia donnina
senza persona che l’ascolti in casa

Ogni mattina
faccio la conta dei cubi gialli e azzurri
che passano su schiene sconosciute
portando cibo
sperando di cavarne libertà
e di pagarsi almeno il letto e il tetto
vecchio problema
che affligge gli ultimi in fila per la vita

Ogni mattina
c’è chi si sveglia convinto di esser schiavo
perché non può cenare al ristorante
parla di libertà
senza capire che lui può parlarne
che è già una libertà che manca a troppi
soprattutto a chi sa
che cosa voglia dire esserne privo

Ogni mattina
intorno a mezzogiorno plana allegra
sull’azzurra ringhiera del terrazzo
la merla grigia
percorre svelta tutto il corrimano
studiando il contenuto di ogni vaso
poi decide
becca una bacca rossa e vola via

Ogni mattina
mi affaccio alla finestra e vedo un mondo
che si arrabatta e si crede prigioniero
in realtà
invece è solamente insoddisfatto
che non è proprio poi la stessa cosa
spesso è soltanto
non capire quanto si è stati fortunati

a non essere nati
un parallelo oppure un meridiano più in là
sopra la stanca palla che abitiamo

30 aprile 2021