Essere

Tra sparuti cespugli di note
un torrentello di parole scorre
a dare un senso al mio essere nel mondo
in mezzo ai tanti altri come me

una sacca da marinaio sulla spalla
e uno zaino da montanaro pieni zeppi
carichi di ricordi e di rimorsi
perché sbagli e ricordi sono l’uomo

e così è il bagaglio di chi non rimpiange
di chi non rivorrebbe il suo passato
ma se lo porta dietro per dovere
come una vecchia foto di famiglia

per ricordarsi com’erano i suoi sogni
quando ragazzo è partito per cercarsi
armato della voglia di capire
che cosa e chi volesse diventare

ora son qui mentre s’inchina il mondo
correndo incontro al buio della notte
con un foglio di carta e una matita
a prender nota di cosa è stata la mia vita

so di essere diventato per davvero
ciò che allora volevo diventare
soltanto un testimone uno che c’era
che testimonia solo ciò che ha visto

uno che avrebbe dovuto raccontare
senza inventarsi nulla di eclatante
ma guardare per vedere ed ascoltare
quanto più gli riusciva di capire

un ragazzo partito dal paese
curioso ed affamato di una vita
che era solo da prender tra le mani
per cercare di essere e nient’altro.

19 febbraio 2021