Non mi scrivere più
a ogni lettera aperta
è come se noi due
ci spogliassimo piano
davanti a guardie e preti
che ridono di noi.

Non mi scrivere più
di mio figlio che chiede
dove sono finito
che cosa sto facendo
del perché i suoi compagni
lo schivano in silenzio.

Non mi scrivere più
di te che torni a casa
sperando che nessuno
ti incroci per le scale
di come le tue amiche
non ti cerchino mai.

Non mi scrivere più
di mio padre ormai vecchio
che non ha più il coraggio
di andare all’osteria
di mia madre che piange
pensando a -quello là-.

Han condannato me
vi han condannati tutti
gridalo a tutti quanto
non devono scordarlo
dillo anche a nostro figlio
vedrai che capirà.

Non mi scrivere più
teniamo tutto dentro
ce lo diremo a voce
quando uscirò di qua
a veder fiori rossi
color di libertà.