Quando corri in fabbrica al mattino
insieme a tanti come te
non ti viene in mente di guardare
verso un cielo che non c’è
e il tuo fiume grigio con violenza
insieme a sé ti porterà
ed il fabbricone malinconico
le porte ti aprirà.

Poi per ore ed ore a capo chino
la tua vita pagherai
producendo cose che in vetrina
con tua moglie ammirerai
e soltanto a sera finalmente
il fabbricone lascerai
finalmente all’aria aperta
gli occhi verso il cielo rialzerai.

Ma la ciminiera un cielo bigio
di sudore ha steso e tu
gli occhi fissi a terra verso casa
il corpo stanco porterai
come a rate compri tutto
a rate la tua vita comprerai
e mille domani al fabbricone
in pagamento porterai.